martedì 26 aprile 2011

Percorso Etrusco: Tra Palaia e Montopoli

Tra Palaia e Montopoli
 • percorso etrusco: Marti- Usigliano di Palaia- Pieve di S. Martino-Palaia. Lunghezza: 5 Km.

Ci troviamo ancora nel territorio compreso fra Firenze e Pisa. Qui possiamo seguire un percorso etrusco a piedi (5km), visitare i vari borghi e campagne che qui di seguito illustriamo brevemente, soggiornare in un rilassante agriturismo o in un hotel in stile oppure anche nel vicino campeggio
1^ tappa
Ecco un’altra tappa che il viaggiatore più curioso apprezzerà senza dubbio: Montopoli Val D’Arno.
L’origine antichissima è testimoniata dai reperti etruschi e romani che ancora oggi vengono scoperti. Fu definita da Boccaccia “castello insigne” per le sue possenti fortificazioni.

Ci affidiamo alla nostra guida. Anche qui ci facciamo accompagnare da una guida locale. Un vero esperto della storia, dell’arte e delle curiosità della zona.
Possiamo ripercorrere la storia dagli etruschi ai romani, dal medioevo e via avanti fino ai giorni nostri.
Degne di nota sono le terrecotte di Montopoli. Uniche nella decorazione e nella lavorazione. Purtroppo la lavorazione originaria non è più permessa poiché prevedeva l’uso di materiali oggi considerati tossici. Poche persone conoscono ormai i segreti di questa antica arte perduta. Oggi vengono comunque prodotte con procedure moderne e molto somiglianti alle originali.
I montopolesi che hanno ereditato dei “pezzi” originali possono ritenersi fortunati per il loro valore.
Nel museo civico si può comunque ammirarne una collezione.
Altri luoghi interessanti illustrati dalla guida: La Torre di San Matteo, l’Arco di Castruccio, la Rocca, il Muro dei Sottofossi
Per il pranzo e la cena  ci possono essere diverse possibilità ma consigliamo una ricetta Medioevale nello storico ristorante del paese.
Il nostro cuoco ha accuratamente studiato, selezionato e realizzato ricette esattamente rispondenti all’epoca medioevale per utilizzo di ingredienti e modalità di cucina.. Se siete fortunati potete trovare dei servitori in costume originale.. ma non è detto che vi vengano fornite le posate..
2^ tappa
Partiamo alla scoperta della campagna e dei boghi vicini.
Incontriamo la nostra guida.
Facciamo una breve sosta a Usigliano dove possiamo ammirare una magnifica villa padronale

e proseguiamo verso il sito etrusco della Montacchita. Qui abbiamo la possibilità di avere a nostra disposizione un archeologo del gruppo che proprio in questi giorni sta scavando un nuovo sito.. si parla di una capanna di epoca villanoviana.. speriamo di poterla vedere al più presto possibile.
Per chi ne vuol sapere di più:
Gli Etruschi della Valdera. Forme dell'insediamento fra VII e VI sec. a.C.
a cura di G. Ciampoltrini
Felici Editore
Arriviamo quindi a Palaia
Molto probabilmente il territorio di Palaia fu abitato già in epoca etrusca, ma i documenti esistenti
si riferiscono all’Alto Medioevo allorché fu un importante castello comprensivo di due parti distinte: la rocca e il borgo
A Palaia sono numerose le bellezze architettoniche, basti pensare
alla magnifica Pieve di San Martino, monumento nazionale del XIII secolo, edificata su progetto di Andrea Pisano, in stile tardo romanico con elementi gotici in laterizi e pietre.

Va ricordata inoltre
la chiesa di Sant’Andrea del XIII secolo con la facciata e il campanile in stile romanico; al suo interno presenta un crocifisso di scuola fiorentina trecentesca, una Madonna col Bambino di Scuola Pisana del XIV secolo e un dossale in terracotta invetriata attribuito ad Andrea Della Robbia.
Sempre a Palaia è presente la duecentesca chiesa di Santa Maria, sempre in cotto, che si affaccia sulla piazza del paese.
Posiamo ritornare a Montopoli per la cena e il pernottamento e, magari, continuare la nostra visita ancora il giorno dopo
E se volete fare un salto nel tempo di 50 anni indietro, vi consiglio il Bar del Giannini. Da non perdere e un ponce come lo fa lui è unico! Da provare!
3^ tappa
A San Gervasio si trova la pieve omonima un tempo fra le chiese più prestigiose del territorio Toiano, Villa Saletta, alternati a belle e imponenti ville padronali come quella Agostini di Colleoli, quella di Usigliano del Vescovo…
E non mancano anche in questa zona storie, leggende e curiosità: il borgo fantasma, la storia della bella Elvira, i calanchi.. nei prossimi post qualche informazione in più

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